5 motivi per mangiare i finocchi… senza essere infinocchiati!

Il finocchio è un ortaggio dolce, croccante, ricco di fitonutrienti benefici. Appartiene alla famiglia delle Umbellifereae ed è quindi strettamente correlato a prezzemolo, carote, aneto e coriandolo. L’aroma presente nel finocchio crudo è talmente buono e intenso, che riesce a mascherare il sapore di altri alimenti o bevande a cui viene associato. Fu proprio da questa conoscenza che, nel tardo Medioevo, nelle osterie venivano serviti, prima del vino, stuzzichini a base di finocchio, in modo da coprire il sapore di un vino scadente. Con questo stratagemma gli avventori mangiavano e bevevano male senza accorgersene, ovvero venivano… infinocchiati.
Ma ecco qui 5 buoni motivi per mangiare il finocchio (senza essere infinocchiati).

1. Il finocchio contiene buone dosi di potassio

100 gr di finocchi contengono circa 190 gr di potassio, ovvero circa il 7-8% del valore giornaliero raccomandato. Il potassio è fondamentale per controllare la pressione alta. Mangiare abbastanza cibi ricchi di potassio come il finocchio può anche aiutare a promuovere la funzione renale, la salute delle ossa e la forza muscolare.

2. Il finocchio contiene vitamina C

Il bulbo del finocchio è un’ottima fonte di vitamina C. La vitamina C è il principale antiossidante solubile in acqua del corpo, in grado di neutralizzare i radicali liberi in tutti gli ambienti acquosi del corpo, che, se non controllati, possono provocare danni cellulari. La vitamina C è anche necessaria per il corretto funzionamento del sistema immunitario.Questa preziosa vitamina è termolabile, quindi per usufruirne bisogna mangiare i finocchi crudi (e possibilmente a km 0).

3. Il finocchio aiuta a dimagrire

Il consumo di finocchio aiuta a dimagrire sopprimendo l’appetito e creando una sensazione di sazietà, fornendo fibre alimentari e aiutando a ridurre la ritenzione idrica.

4. Il finocchio previene l’osteoporosi

Il bulbo di finocchio contiene diversi nutrienti, tra cui ferro, fosforo, calcio, magnesio, manganese, zinco e vitamina K, che contribuiscono alla costruzione e al mantenimento di ossa forti. Uno studio del 2012 pubblicato sull’International Journal of Molecular Medicine ha scoperto che mangiare semi di finocchio ha un effetto benefico sulla perdita della densità minerale ossea e del contenuto minerale osseo nel periodo post-menopausale e nell’osteoporosi.

5. I semi di finocchio aiutano a regolare la pressione sanguigna

Uno studio pubblicato sul Journal of Food Science ha scoperto che la masticazione dei semi di finocchio contribuisce a controllare i livelli di pressione sanguigna. Oltre a questo, anche i semi di finocchio sono anche una fonte molto abbondante di potassio, che aiuta a controllare la frequenza cardiaca.