La dott.ssa Philippa Perry spiega, in un articolo su “The Guardian” le ragioni per cui alcune persone sono sempre in ritardo. Ecco qui la sintesi della sua analisi.
1. Non si stimano abbastanza
Le persone puntuali possono credere che le persone che sono sempre in ritardo siano passive-aggressive e che pensino che il loro tempo sia più prezioso di quello di chi le aspetta. Ma i motivi del ritardo sono generalmente più complessi. La ragione potrebbe essere l’opposto dell’arroganza. È possibile che non si stimino abbastanza. Se così è, potrebbero non essere in grado di comprendere come gli altri potrebbero valutare il loro ritardo?
Questa spiegazione può funzionare per situazioni sociali, ma perché perdere aerei, traghetti e treni? Forse è una prova inconscia della teoria: “Se fossi una persona degna, se valessi, il treno mi aspetterebbe.” Dato che questo non accade, la sensazione di non avere importanza è rafforzata.
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2. Autosabotaggi
La dott.ssa Philippa Perry, che ha scritto ha fatto questa analisi per “The Guardian”, racconta che una sua cliente continuava a contrastare i propri tentativi di avere successo nel lavoro e nella carriera, e il cattivo rispetto dei tempi faceva parte di questo sabotaggio. “Quando abbiamo analizzato cosa avrebbe significato per lei il successo”, scrive la dott.ssa Perry, “ha scoperto un’antica convinzione familiare che le persone con i soldi erano persone cattive, malvagie. Di fronte alla scelta di non progredire o di essere malvagia, non c’era da meravigliarsi se preferisse il programma di auto-sabotaggio”.
3. Sono irragionevolmente ottimisti
Le persone in ritardo hanno spesso una visione positiva. Sono irragionevolmente ottimisti su quante cose possono fare nel tempo che hanno a disposizione e quanto tempo impiegano per arrivare dall’ufficio al ristorante, diciamo, specialmente se si trova nelle vicinanze. “Io e la mia editor di libri pranziamo spesso in un bar accanto al suo ufficio ed è sempre in ritardo di sette minuti, perché parte alle 13:00″, racconta la dott.ssa Perry.” Penso che lei creda di possedere un teletrasporto, eppure, quando ha chiacchierato con un collega nella hall e ha aspettato l’ascensore, è in ritardo di sette minuti”.
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4. Non riescono a lasciare un’attività che li assorbe
Il ritardo può anche essere causato dal fatto che siamo riluttanti a smettere di fare quello che stiamo facendo, a terminare un’attività e iniziarne un’altra. Smettere di fare qualcosa in cui siamo assorbiti per fare qualcos’altro può essere fastidioso. Ci vuole forza di volontà per questo. Ma se non cambiamo marcia in tempo quando qualcuno ci sta aspettando, possiamo essere giudicati egoisti.
Cambiare è possibile
Alcune persone in ritardo scelgono di accettare il fatto di essere ritardatari cronici e che non possono farci nulla. Eppure le persone puntuali pensano di sapere che le persone in ritardo potrebbero decidere di essere puntuali e diventarlo.
È solo quando i ritardatari prendono la decisione di essere puntuali che cambiano. Deve essere una decisione consapevole; se si limitano a fare un tentativo vago di “provare” a essere puntuali, non lo saranno mai.
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Fonte: The Guardian
