Cosa fare con la frutta estiva (oltre a mangiarla così com’è): 3 idee da mangiare… più una!

Mi capita spesso di ritrovarmi con tanta frutta tutta insieme: molti regali (graditissimi) sono infatti a base di queste delizie. Così, dopo la scorpacciata iniziale, mi sono chiesta cosa farne dell’altra, quella avanzata, per non farla andare a male e per beneficiare delle sue fresche qualità. Oltre alla classica marmellata o ai frullati, ecco qui tre idee per non sprecare la frutta… più una!

1. Acqua aromatizzata

D’estate abbiamo ancora più bisogno di idratazione. Ci possono venire in aiuto gli infusi di frutta, messi in frigorifero. Per prepararle fai in questo modo:

In una brocca grande, metti la combinazione desiderata di frutta (puoi anche aggiungere delle erbe aromatiche).
Riempi il contenitore con acqua e metti in frigorifero.
Rimuovi la frutta (e le erbe aromatiche se le hai usate) dopo 24 ore.
In questo modo si può conservare in frigo per un massimo di altri 3 giorni (4 giorni in totale).

Ecco qui un esempio di ricetta (puoi comunque sbizzarrirti con la frutta e le erbe che più ti piacciono).

Infuso freddo di mirtilli e menta

Ingredienti
1 litro di acqua
200 gr di mirtilli
3 gr di foglie di menta fresca

Preparazione
Taglia le foglie di menta a metà o schiacciale con un pestello per insaporire. Inseriscile in una brocca insieme ai mirtilli. Con un cucchiaio o una forchetta schiaccia delicatamente i mirtilli: questo farà fuoriuscire un po’ di succo del frutto. Riempi la brocca d’acqua, gira bene e riponila in frigorifero per tutta la notte prima di bene. Dopo 24 ore togli la frutta e le foglie (che puoi mangiare) e continua a sorseggiare il tuo infuso freddo.

2. Essicca la frutta al sole

La frutta secca è ricca di fibre, vitamine e minerali. È anche piena di antiossidanti, in particolare di polifenoli, che hanno numerosi benefici per la salute. Con il caldo estivo e se hai a disposizione una terrazza o un giardino assolati, essiccare la frutta diventa un gioco da ragazzi, anche molto economico! CLICCA QUI per sapere come fare per essiccare la frutta in 4 step.

3. Ghiaccioli di frutta

Puoi usare la tua frutta più matura per fare ghiaccioli o cubetti di frutta. Come prepararli in maniera semplice?

In un frullatore, unisci poca acqua e la frutta. Puoi anche usare al posto dell’acqua del latte vegetale o dello yogurt di soia (se preferisci una consistenza più cremosa).
Frulla fino a ottenere un composto omogeneo.
Versa negli stampini per ghiaccioli, inserisci i bastoncini appositi e congela fino a quando non si saranno solidificati.

Per gusti più dolci, puoi usare una banana matura, oppure anche dei datteri messi in ammollo e frullati (ma spesso la frutta estiva è dolce e buona così al naturale!).

4. Usala come “tazza”

Mi piace utilizzare la buccia del melone o dell’anguria per preparare delle deliziose scodelle in cui mettere il cibo estivo. Per esempio, utilizzo la buccia del melone come tazza per la mia crema Budwig. Nel libro “50 sfumature di Budwig” ho messo una ricetta, che ti condivido qui.

Crema Budwig al melone e cardamomo

Ingredienti
3 cucchiai di Quark di soia (puoi anche usare lo yogurt di soia)
1 cucchiaio di olio di semi di lino
1 cucchiaino di malto di riso (come dolcificante)
il succo di mezzo limone (appena spremuto)
2 cucchiaini di pistacchi
2 cucchiaini di riso integrale
5 semini di cardamomo
mezzo melone piccolo

Preparazione
Prendere un melone piccolo, sciacquarlo, tagliarlo a metà, eliminare i semi e con un cucchiaio svuotarlo della polpa, che verrà riposta a parte per essere utilizzata alla fine della preparazione. Macinare in un macinino da caffè i 2 cucchiaini di riso e i semi di cardamomo.
In una tazza miscelare bene il Quark all’olio di lino, sbattendo bene con una forchetta o con una frusta da cucina, quindi aggiungervi la farina ottenuta di riso e cardamomo, la polpa del melone, il succo del limone, il malto di riso e girare bene. Inserire la crema così ottenuta nella “tazza” preparata con la metà del melone svuotato. Cospargere il tutto con i pistacchi.

Trovi molte altre ricette di questa splendida e completa colazione nel mio libro “50 sfumature di Budwig” (puoi cliccare sulla copertina qui sotto per saperne di più!