All’inizio dell’anno, gli obiettivi di mangiare bene, fare esercizio fisico regolarmente e perdere il peso accumulato durante le vacanze sono freschi nella mente. E secondo un articolo pubblicato sul Journal of the Association for Consumer Research, un trucco per tenere sotto controllo il proprio peso sta nelle dimensioni del piatto. Ebbene sì, un trucco per la mente!
I ricercatori hanno esaminato 56 studi per verificare se le dimensioni del piatto influissero sulla quantità di cibo ingerito e hanno scoperto che i partecipanti consumavano meno cibo quando usavano piatti piccoli, specialmente quando si servivano da soli. Semplicemente dimezzando le dimensioni del piatto, i partecipanti hanno mangiato in media un terzo in meno di quanto avrebbero fatto normalmente.
Ecco qualche consiglio per seguire questa regola.
Consigli: come imparare a usare i piatti più piccoli per dimagrire
- Rendi più visibili i tuoi piatti più piccoli: mettendoli in posti facilmente raggiungibili, sarai più propenso ad utilizzarli.
- Serviti il cibo sul piatto piccolo e lascia gli extra sui fornelli: i vassoi di cibo sul tavolo sono come le Sirene nel viaggio di Ulisse, ti chiameranno finché non cederai e ci vuole un’incredibile forza di volontà per non farlo.
- Ricorda, ci vogliono circa 15-20 minuti perché la tua mente riceva il segnale di sazietà, per cui prima di alzarti per servirti un’altra porzione, aspetta questo tempo.
- Abbina i piatti più piccoli con posate più piccole, per rendere tutto più proporzionato.
- Per prepararti il piatto, usa utensili più piccoli, per ridurre la dimensione della porzione. Per esempio, puoi usare un semplice cucchiaio per serviti del riso.
In ogni caso, quando ti siedi a tavola rallenta e mangia consapevolmente. Ti aiuterà ad essere più attento ai segnali del tuo corpo e a fermarti quando cominci ad avvertire che sei sazio.
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Continua ad esercitarti anche sulle altre abitudini che abbiamo analizzato, la #1, la #2, la #3, la #4 e la #5 (cliccando sui numeri le ritrovi).
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