Una dieta ricca di flavonoidi riduce il rischio di mortalità e di malattie croniche. Ecco cosa dice lo studio pubblicato su Nature Food.
Un recente studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature Food ha portato alla luce un elemento chiave della prevenzione: la diversità nell’assunzione di flavonoidi. I ricercatori hanno analizzato i dati di oltre 124.000 persone, rivelando che chi consuma una gamma più ampia di alimenti ricchi di flavonoidi presenta un rischio significativamente più basso di mortalità per tutte le cause e di molte malattie croniche.
Cosa sono i flavonoidi?
I flavonoidi sono composti bioattivi presenti naturalmente in molti cibi vegetali, in particolare frutta, verdura, tè, cacao, mirtilli e uva nera. Hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e neuroprotettive, e giocano un ruolo importante nel mantenimento della salute cardiovascolare, immunitaria e metabolica.
I dati parlano chiaro: meno malattie, più longevità
Lo studio ha osservato che un’elevata diversità di fonti di flavonoidi è associata a:
- –14% rischio di morte per tutte le cause
- –20% rischio di diabete di tipo 2
- –10% rischio di malattie cardiovascolari
- –8% rischio di cancro e malattie respiratorie
- –20% rischio di malattie neurodegenerative
Flavonoidi: la diversità conta più della quantità
Un punto chiave della ricerca è che non basta assumere molti flavonoidi, ma è fondamentale variare le fonti. In altre parole, mangiare solo mirtilli o bere solo tè verde non basta: ciò che protegge davvero è la combinazione di più alimenti ricchi di flavonoidi, ognuno con un profilo unico.
Gli alimenti migliori da variare ogni giorno
Ecco alcuni esempi di cibi ricchi di flavonoidi da includere in una dieta varia:
- Tè verde e nero
- Frutti di bosco (mirtilli, more, lamponi)
- Uva nera
- Mele, pere e agrumi
- Cioccolato fondente (minimo 70%)
- Cipolle rosse, cavolo viola, spinaci
Una strategia preventiva
Questa ricerca conferma un principio spesso trascurato: la varietà è uno dei migliori alleati della salute. Non è necessario seguire una dieta rigida, ma è essenziale esporre il corpo a una ricchezza di nutrienti diversi. Ogni alimento vegetale contiene “informazioni” uniche per il nostro organismo: più sono varie, più il nostro corpo può adattarsi, prevenire, rigenerare.