Le gengive sanguinanti sono un segno di gengivite, una fase iniziale della malattia parodontale, ma possono anche segnalare un basso contenuto di vitamina C nella dieta, suggerisce uno studio pubblicato online il 1 febbraio 2021 da Nutrition Reviews.
I ricercatori hanno esaminato 15 studi pubblicati che hanno coinvolto 1.140 persone sane, nonché dati su 8.210 persone del CDC’s Health and Nutrition Examination Survey. Hanno scoperto che bassi livelli di vitamina C nel sangue sono associati a un aumentato rischio di sanguinamento gengivale. I ricercatori hanno anche osservato che aumentare l’assunzione di vitamina C può aiutare a risolvere il problema.
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L’aumento del sanguinamento in generale è uno dei sintomi dello scorbuto, una malattia causata da una grave carenza di vitamina C. Lo scorbuto, che spesso colpiva i marinai del XVIII secolo che per lungo tempo in viaggio non consumavano frutta e verdura, è raro oggi. Tuttavia, questo nuovo studio fa luce su una potenziale causa di sanguinamento gengivale correlato ai livelli di vitamina C che sono solo leggermente bassi, non abbastanza da causare lo scorbuto.
L’assunzione giornaliera raccomandata di vitamina C per gli adulti è di 90 milligrammi. Dovresti consultare il tuo dentista se le tue gengive sanguinano spesso quando ti lavi i denti o usi il filo interdentale. Ma gli esperti suggeriscono anche di aumentare l’introito di vitamina C, consumando più cibi come cavoli, arance, peperoni e kiwi, oppure assumendo un integratore giornaliero.
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Fonte: Harvard Medical School
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