Celebra il benessere con questa ricca minestra tradizionale.

Eccoci al giorno 13 delle Ricette dell’Avvento, un percorso culinario che celebra la gioia dell’attesa e la bellezza delle tradizioni. Oggi, ci concediamo una pausa ristoratrice con una deliziosa minestra di orzo, cicerchie e piselli secchi, un piatto caldo che abbraccia il comfort del cibo fatto in casa.

Proprietà degli ingredienti

  • Cicerchie: Le cicerchie sono legumi ricchi di proteine e fibre. Sono una fonte di energia sostenibile grazie all’alto contenuto di amido. Inoltre, sono una buona fonte di ferro e potassio, contribuendo alla salute del cuore e del sistema circolatorio.
  • Piselli secchi: I piselli secchi sono una preziosa fonte di proteine vegetali, vitamine del gruppo B e minerali come il ferro e il potassio. Contengono anche fibre, favorendo una buona digestione e la regolazione del glucosio nel sangue.
  • Orzo integrale: L’orzo integrale è una fonte di carboidrati complessi e fibre, il che significa che fornisce energia a lungo termine e supporta la digestione. Contiene anche minerali come il magnesio e il fosforo, oltre a vitamine del gruppo B.

Curiosità

  • Tossicità delle cicerchie: È importante notare che le cicerchie contengono una sostanza chiamata lectina, che può essere tossica se non vengono preparate correttamente. Per rendere le cicerchie sicure da consumare, è essenziale ammollarle in acqua per diverse ore o preferibilmente durante la notte prima della cottura. Questo processo elimina gran parte delle lectine e rende le cicerchie sicure da mangiare. La conoscenza e il rispetto delle tradizioni culinarie sono fondamentali per godere appieno delle proprietà nutritive delle cicerchie senza rischi per la salute.
  • Piselli secchi e tradizioni: I piselli secchi sono stati utilizzati storicamente come alimento di base in molte cucine tradizionali. Erano apprezzati per la loro lunga conservazione e per la loro versatilità in cucina. Oggi, continuano a essere una parte importante delle tradizioni culinarie in molte regioni del mondo.

Ma ecco la ricetta!

Minestra di orzo, cicerchie e piselli secchi (per 2 persone)

Ingredienti:

  • 100 g di orzo integrale
  • 80 g di cicerchie, ammollate per 24 ore
  • 80 g di piselli secchi, ammollati per 24 ore
  • 1 cipolla piccola, tritata finemente
  • 1 carota, tagliata a cubetti
  • 1 gambo di sedano, tagliato a cubetti
  • 1 spicchio d’aglio, tritato
  • 700 ml di brodo vegetale o acqua
  • Sale marino integrale e pepe nero, q.b.
  • Un pizzico di rosmarino o timo per aromatizzare

Procedimento:

  1. Sciacqua l’orzo e i piselli secchi ammollati sotto acqua corrente.
  2. In una pentola capiente, aggiungi l’orzo, le cicerchie, i piselli secchi ammollati, la cipolla, la carota, il sedano e l’aglio.
  3. Versa il brodo vegetale o l’acqua sopra gli ingredienti nella pentola.
  4. Aggiungi il pizzico di rosmarino o timo per aromatizzare.
  5. Porta il tutto a ebollizione.
  6. Riduci il fuoco al minimo, copri con un coperchio e lascia sobbollire per circa 1 ora, o fino a quando le cicerchie, i piselli e l’orzo sono teneri. Controlla di tanto in tanto se necessita di più liquido e aggiungi acqua calda se troppo densa.
  7. Quando la minestra è cotta, aggiusta di sale e pepe secondo il tuo gusto.
  8. Servi la minestra calda, con un filo di olio extra vergine di oliva a crudo per arricchire il sapore.

Note:

  • I piselli secchi e le cicerchie possono richiedere un tempo di cottura più lungo rispetto agli altri ingredienti; quindi è importante ammollarli bene prima di cuocerli.
  • L’orzo integrale aggiungerà una consistenza nutriente e una leggera masticabilità al piatto.
  • Per un tocco in più, puoi aggiungere un pizzico di peperoncino se ti piace un po’ di piccante.
  • Questo piatto è ottimo da consumare anche il giorno successivo, dato che i sapori si fonderanno ulteriormente riposando.

Con questa minestra nutriente e confortante, ci prendiamo cura di noi stessi in questo periodo speciale. È un modo per connettersi con le radici della cucina tradizionale e celebrare la ricchezza degli ingredienti naturali. Mentre gustiamo ogni cucchiaio di questa minestra, riflettiamo sulla bellezza di un pasto fatto con amore e attenzione.

Ogni giorno dell’Avvento ci avvicina sempre di più alla festa del Natale, un momento di condivisione, gratitudine e riflessione. Mentre l’aroma della minestra riempie la nostra cucina, ricordiamoci di apprezzare non solo il cibo che nutre il nostro corpo ma anche le relazioni che nutrono la nostra anima.

Desidero esprimere la mia gratitudine a NumeroDue ConceptStore di Orbetello per la sua collaborazione preziosa in questa avventura culinaria. La sua partecipazione aggiunge un tocco di eleganza e stile alla presentazione di questo piatto. Il suo contributo non è solo estetico, ma sottolinea l’importanza di ogni dettaglio nell’arte culinaria, proprio come ogni scelta è fondamentale nella tela della vita.

Domani ci aspetta un nuovo capitolo del nostro viaggio culinario verso il Natale, pronto a sorprenderci e ispirarci. Continuiamo ad aprire le finestre dell’Avvento con cuore leggero e animo grato.

Vuoi un’idea regalo per un Natale consapevole? Dona un libro della Psicoalimentazione!