Ce lo abbiamo in casa: il frutto dalle molteplici proprietà, che ora si rivela essere anche un efficace anti-age.

Il bergamotto è origunario della Calabria, dove viene coltivato da secoli grazie al microclima perfetto, che permette alla buccia del frutto  di sviluppare un olio unico, apprezzato in tutto il mondo per il suo aroma.  Oltre che per il suo delicato profumo, il bergamotto è richiesto per le sue proprietà.

Il bergamotto aiuta a contenere il colesterolo

Comunemente utilizzato come aromatizzante nel tè, l’estratto di bergamotto ha dimostrato di ridurre i livelli di colesterolo in recenti studi sull’uomo. Riesce anche a migliorare il colesterolo buono, rimuovere i depositi di grasso nel fegato e abbassare i livelli di zucchero nel sangue.

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Il bergamotto contribuisce a potenziare le difese immunitarie

I bergamotti sono ricchissimi di vitamina C: è quindi consigliabile consumarli durante la stagione fredda, per proteggere l’organismo dai disturbi tipici del periodo, come raffreddore, febbre, mal di gola, tosse e influenza.

Il bergamotto è un alleato nel dimagrimento

Il bergamotto è utile contro l’obesità e come alleato nel dimagrimento: i polifenoli in esso contenuti, infatti, si sono dimostrati utili nel modulare il metabolismo lipidico, facilitando il dimagrimento.

Il bergamotto aiuta a rallentare l’invecchiamento stimolando l’autofagia

L’autofagia è il processo cellulare che consente al corpo di ripararsi e ringiovanire.  Ci sono molti modi per attivare l’autofagia e consumare bergamotto  è uno di questi. È stato dimostrato che il suo composto principale, il limonene ha un effetto proprio in questo senso. [¹] Uno dei modi in cui lo fa: attraverso un processo durante il quale viene segnalato a una proteina di avviare l’autofagia, una sorta di semaforo cellulare che dà al tuo corpo il permesso di andare avanti e procedere. [²]  Gli studi hanno dimostrato che il bergamotto può aiutare ad attivare l’autofagia in varie parti del corpo, compresi la pelle e il fegato.[³]

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L’olio essenziale di bergamotto allevia l’ansia

Secondo uno studio del 2015, il bergamotto aiuta ad alleviare l’ansia e migliorare l’umore.
Modo d’uso: versare qualche goccia di olio di bergamotto su un batuffolo di cotone o su un fazzoletto. Inspirare l’aroma due o tre volte per alleviare l’ansia.

Come consumare il bergamotto

Il primo modo per usare il bergamotto è quello di spremerlo e berne il succo. Il gusto è amaro e a non tutti piace. Puoi provare ad aggiungerci un cucchiaino di cannella per renderlo più dolce, oppure spremilo insieme ad un’arancia matura. Puoi anche tagliare una fetta di bergamotto, e spremere il suo succo nel tuo tè. Sostituisci il succo o la scorza di bergamotto nelle ricette che richiedono il limone. Un altro modo è quello di utilizzare la buccia per preparare l’olio aromatizzato, come nella ricetta qui sotto.

La ricetta: l’olio al bergamotto

Questa è una ricetta che arriva direttamente dalla Calabria e che si puiò preparare in modo molto semplice: l’olio aromatizzato al bergamotto.

Basta pelare il frutto facendo attenzione a non includere la parte bianca (che poi può essere consumata a parte, perché qui si concentrano molte proprietà del frutto). La buccia va messa a macerare in 250 ml di olio extravergine d’oliva spremuto a freddo, al buio e dentro un barattolo di vetro chiuso ermeticamente, ricordando di scuoterlo un po’ ogni giorno. Dopo 30 giorni l’olio è pronto: se viene usato in pochi giorni, si può lasciare la buccia, altrimenti si filtra in un’oliera chiusa con un tappo e si conserva in frigorifero.

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