Mi piacciono le spezie, che uso per insaporire le mie pietanze e ancor di più mi piace coltivare gli aromi in terrazza, così da poterli avere sempre a disposizione e usufruire delle loro incredibili proprietà. Oggi vi voglio parlare del coriandolo e dei suoi straordinari benefici.

Cos’è il coriandolo?

È una pianta aromatica prodotta da semi rotondi color marrone chiaro della pianta di Coriandrum sativum, della famiglia del prezzemolo. Della pianta si usa tutto: dalle foglie, alle radici, ai semi. La cosa interessante è la reazione all’odore, per cui alcuni la amano e altri la odiano, in quanto per alcuni emana un profumo gradevole e delicato, per altri un odore forte e nauseabondo. In ogni caso, a qualsiasi delle due categorie apparteniate, il consiglio è di usarla perché è un prezioso alleato della nostra salute.

Gli straordinari benefici del coriandolo

Sono molti i benefici che si hanno nell’assumere coriandolo. Ve ne cito cinque e, primo tra tutti, vi parlo della sua capacità di aiutarci ad eliminare le tossine e a chelare i metalli pesanti.

1. Il coriandolo aiuta a eliminare i metalli pesanti

La tossicità dei metalli pesanti rappresenta una grave minaccia per la salute: gli effetti tossici possono essere responsabili di alcune patologie, come per esempio malattie cardiache, problemi alla tiroide, anemia, infertilità, difetti alla nascita, demenza, depressione. I metalli pesanti possono entrare nell’organismo in vari modi, visto che possono esserci molte fonti, come per esempio il cibo, l’acqua, gli inquinanti ambientali, i tatuaggi, alcune vaccinazioni, otturazioni dentali e anche prodotti per la casa.

Qualche nome? Alluminio, mercurio, arsenico, cadmio, piombo. Anche se non sempre confermato dalla scienza ufficiale, il coriandolo sembra avere un ruolo importante nei processi di detossificazione dai metalli pesanti, grazie al suo effetto chelante: ovvero, proprio come una chela di un granchio, “afferra” certi metalli aiutandoli a fuoriuscire dal corpo. Inseriamolo dunque nella nostra dieta.

Suggerimento: per usufruire del suo potere chelante, consuma 15 grammi di foglie e steli di coriandolo al giorno. Potete per esempio preparare un buon frullato con 15 grammi di coriandolo fresco, 1oo grammi di mirtilli e 100 grammi di carote. Attenzione, non superare questa quantità per le prime due settimane: il processo di detossificazione potrebbe infatti diventare troppo veloce rispetto alla capacità del fegato di elaborazione ed eliminazione.
Un altro modo per assumerlo è quello di preparare un buon pesto, seguendo la ricetta in fondo all’articolo.

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2. Il coriandolo aiuta a proteggere la vista

È un’ottima fonte di vitamina A, che aiuta a nutrire la retina, a mantenere gli occhi idratati e, in generale, a proteggere la vista.

3. È un buon antinfiammatorio, quindi previene Parkinson e Alzheimer

Molti disturbi cerebrali, tra cui Parkinson, Alzheimer e sclerosi multipla, sono associati all’infiammazione. Le proprietà antinfiammatorie del coriandolo possono salvaguardare da queste malattie.  Riducendo l’infiammazione cerebrale, gli antiossidanti presenti nel coriandolo migliorano la memoria e riducono i sintomi dell’ansia.

4. Aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue

Le foglie, i gambi e i semi del coriandolo hanno tutti mostrato una capacità di abbassare lo zucchero nel sangue, che potrebbe essere estremamente utile per il trattamento o la prevenzione del diabete.

5. Ha un effetto antiage

Le radiazioni ultraviolette (UV) provocano un foto danneggiamento della pelle che, a sua volta, porta ad alterazioni croniche della struttura cutanea. L’estratto di foglie di coriandolo protegge la pelle dalle rughe eliminando i radicali liberi che si formano a causa dell’esposizione al sole. In questo modo, aumenta la produzione di collagene riducendo i livelli di enzimi che degradano questa preziosa proteina.

E adesso, pronti a preparare un buon pesto con questa preziosa pianta? Ecco qui una facile ricetta.

Pesto di coriandolo fresco

Ingredienti

Un mazzetto di foglie e steli di coriandolo
100 gr di mandorle
1 spicchio d’aglio spezzettato
1 cucchiaio di succo di limone appena spremuto
6 cucchiai di olio extravergine d’oliva spremuto a freddo
Sale marino integrale q. b.

Preparazione

Mettere tutti gli ingrediente nella caraffa del frullatore a immersione o nella ciotola di un robot da cucina. Lavorare fino a ottenere una consistenza cremosa (se troppo denso, basta aggiungere 2-3 cucchiai di acqua). Aggiustate di sale a piacere. Trasferire il pesto in un barattolo di vetro o in un contenitore ermetico e conservare in frigorifero. Rimane fresco fino a 4 giorni.