Uno studio pubblicato online il 13 luglio 2021 da The Journal of Nutrition suggerisce che la sostituzione di cereali raffinati (come pane bianco o pasta) con cereali integrali (come grano integrale o quinoa) può aiutarti a controllare il girovita e altro ancora.

I ricercatori hanno analizzato i dati sulla salute di oltre 3.100 persone di mezza età e anziane che si sono sottoposte a esami medici e hanno risposto a questionari ogni quattro anni per un periodo di 18 anni.

Coloro che hanno mangiato almeno tre porzioni di cereali integrali al giorno sono aumentate di circa solo 1.2 cm nel girovita ogni quattro anni; le persone che hanno mangiato meno di mezza porzione di cereali integrali al giorno sono aumentate di circa 2,5 cm nel girovita ogni quattro anni.

Le persone che hanno mangiato la maggior parte dei cereali integrali hanno avuto anche i più piccoli aumenti della pressione sanguigna e della glicemia nel tempo.

Qualche esempio di cereale e pseudocereale utile?

  • Farro integrale
  • Orzo
  • Riso integrale
  • Avena
  • Miglio
  • Sorgo
  • Grano korasan
  • Teff
  • Amaranto
  • Quinoa
  • Grano saraceno

Basta inserirli nella routine quotidiana. Per esempio: fiocchi d’avena a colazione, oppure pane di farro integrale (al posto del solito pane con farine raffinate), una zuppa di orzo come piatto principale. Già inserire il cereale crudo in chicco nella crema Budwig al mattino è un gran passo.

Quindi se sostituiamo i cereali raffinati con quelli integrali in chicco, si possono avere risultati eccellenti per quanto riguarda il girovita. Pronti a cambiare? Piccoli cambiamenti possono dare grandi risultati nel tempo. E si tratta solo di concentrarci nei primi tempi, per non ricadere nelle abitudini disfunzionali. Poi tutto diventa automatico. Se vuoi migliorare il girovita e imparare tecniche che ti aiutino a rimanere focalizzato nel tuo obiettivo, il libro di riferimento è Snelli mangiando – Il Buddha non aveva la pancia (clicca sull’immagine qui sotto per saperne di più).