I biscotti possono essere un ottimo spezza-fame per i pomeriggi più freddi, purché preparati secondo i principi della sana nutrizione. Questo significa: niente burro, uova o zuccheri. Questi li ho preparati dolcificandoli in maniera totalmente naturale con uvetta, banana e mela. Considerate poi che le farine sono state macinate al momento, prendendo i chicchi e facendoli passare attraverso un mulino casalingo con macina a pietra (chi ha il Bimby, lo può comunque utilizzare per fare le farine a partire dal chicco) e i fiocchi sono stati preparati con l’apposita fioccatrice Flic Floc: in questo modo sono prodotti vivi e nutrienti.
La candela, il piattino e la decorazione sono presenti nel negozio NumeroDue Concept Store ad Orbetello in via Furio Lenzi 2. Ma ecco qui la ricetta, preparata per il giorno 4 delle ricette dell’Avvento.
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Ingredienti
100 gr di farina di quinoa
100 gr di farina di riso
100 gr di farina di grano saraceno
un bicchiere circa di latte di mandorle
50 gr di mandorle
50 gr di noci
80 gr di uvetta
2 mele piccole
2 banane mature
4 cucchiai di fiocchi d’avena
3 cucchiai di cacao amaro
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Preparazione
Mettere mandorle e noci in un mixer e tritarle grossolanamente. Tagliare a pezzetti le mele (con tutta la buccia), sbucciare la banana e frullare con il latte di mandorle. Versare in una ciotola le farine, l’uvetta, la frutta oleosa tritata e il cacao e unirvi il frullato (se l’impasto non risulta abbastanza morbido, aggiungere ancora un po’ di latte di mandorle). Mettere carta da forno sulla teglia e cospargerla di fiocchi d’avena, quindi versare l’impasto in modo che lo spessore sia poco meno di un centimetro. Cospargere anche la superficie di fiocchi d’avena. Infornare e cuocere per 15 minuti, sino ad averli ben dorati. A questo punto toglierli dal forno e tagliarli diagonalmente.
Quindi prendere le strisce formate e tagliarli trasversalmente per dare la forma di biscotto (stile cantuccini un po’ schiacciati).
Rimetterli in forno, lasciarli cuocere altri 5 minuti, quindi spegnere il forno e tirarli fuori solo quando si siano completamente raffreddati.
Per saperne di più sulla Psicoalimentazione, potete leggere il libro “Psicoalimentazione, nutrire il corpo e la mente”, ricco di ricette e scaricabile cliccando qui. Altri libri inerenti sono: “Cucina vegana e metodo Kousmine” oppure anche “50 sfumature di Budwig”. Sotto forma di favola anche per adulti, gli stessi concetti sono espressi nel libro “Piggasus e il pianeta VegAMO”, disponibile in versione sia cartacea che in audiolibro (scaricabile cliccando qui).
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