Il colore e l’intensità dell’illuminazione influiscono sul sonno
La scienza dell’illuminazione non riguarda solo la luminosità, l’efficienza e i costi. Basta chiedere a chiunque abbia un disturbo affettivo stagionale, o SAD, in che modo cieli grigi e giorni brevi possono influenzare il loro umore. Si scopre che la luce – il giusto tipo di luce, alla giusta intensità, al momento giusto – può influenzare la salute, il benessere e il sonno. Il Pacific Northwest National Laboratory (PNNL) ha recentemente trovato risultati coerenti in questi effetti sulla qualità del sonno con uno studio in una casa di cura in California.
Gli esperti di illuminazione PNNL hanno collaborato con la Brown University School of Public Health per valutare due ambienti di illuminazione molto diversi presso la casa di cura ACC di Sacramento. Quasi la metà dei residenti studiati ha una diagnosi di demenza. La demenza può interrompere gli orologi del corpo o i ritmi circadiani e, quindi, il sonno.
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Ottimizzare il sonno con l’illuminazione sintonizzabile
“Sintonizzabile” si riferisce alla capacità di regolare l’emissione di luce a LED e il calore o la freddezza del colore della luce, in questo caso, per mimare il più possibile un ciclo di luce naturale esterna di 24 ore. Il sistema di illuminazione avanzato è stato regolato per produrre una luce “blu-bianca” luminosa e fredda al mattino e una luce più fioca e più calda prima di dormire e durante la notte. Il calore o la freddezza della luce bianca viene definita temperatura del colore.
L’intensità del sistema di illuminazione è stata ridotta nel pomeriggio. Poi, mentre si avvicinava la sera, la luce si riscaldava con una tonalità più ambrata.
In che modo la luce influisce sul sonno?
I neuroscienziati ipotizzano che un’esplosione mattutina di luce blu aiuti a mantenere le persone più vigili durante il giorno e porta a dormire meglio di notte, e che livelli di luce molto bassi con una mancanza di luce blu di notte aiutano a innescare e mantenere il sonno.
Nell’impostazione dell’illuminazione sintonizzabile, una parte dei residenti dell’ACC non hanno ricevuto quasi nessuna luce blu di notte e un’emissione piena di luce blu al mattino, cosa invece avvenuta per un’altra parte di residenti, tenuti nelle condizioni di illuminazione statica. I ricercatori della Brown University hanno scoperto che i residenti dormivano meglio e più a lungo nelle ali con l’illuminazione regolata. Le luci a LED sintonizzabili hanno avuto un effetto positivo statisticamente significativo rispetto all’illuminazione statica. Sono stati riportati anche miglioramenti nel livello di agitazione dei residenti.
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Impatti dell’illuminazione sulla salute
Il team PNNL / Brown University è uno dei primi gruppi a studiare gli spettri di illuminazione in dettaglio. Ulteriori studi saranno utili ai progettisti dell’illuminazione architettonica. Alcuni designer stanno utilizzando i modelli circadiani per progettare l’illuminazione destinata a sostenere la salute. Identificare le migliori metriche aiuterà ad andare avanti.
“Una lezione appresa da questo studio ACC è che le finiture di pareti e pavimenti influenzano la luce e lo spettro trasmessi all’occhio, quindi conoscere il colore e la riflessione della vernice e della carta da parati è fondamentale nelle fasi di progettazione”, ha affermato Miller. “Ciò è particolarmente importante quando l’illuminazione viene misurata o calcolata sul piano dell’occhio, piuttosto che sul piano orizzontale o sul pavimento utilizzato nei calcoli di illuminazione convenzionali”.
Interessante, no? Quindi anche noi per dormire meglio, proviamo a regolare le luci delle nostre case, ma anche quelle dei telefonini e dei pc, in modo che in serata assumano un aspetto più ambrato (è una funzione che hanno tutti i pc e i cellulari). Potremo quindi addormentarci meglio, dormire sonno più ristoratori e risvegliarci attivi il giorno dopo.
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