Se desideri provare una dieta vegana ma non riesci a eliminare tutti i prodotti animali, considera due recenti scoperte. Uno, pubblicato online il 22 luglio 2020 da The BMJ, proviene da ricercatori dell’Università di Harvard e di Teheran.
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I ricercatori hanno analizzato 32 studi sull’assunzione di proteine che includevano più di 715.000 persone, con periodi di follow-up che vanno da tre anni e mezzo a oltre tre decenni. Combinando i dati di più studi, i ricercatori hanno calcolato che consumare il 3% in più di calorie totali sotto forma di proteine vegetali (come fagioli, noci e cereali integrali) ha ridotto il rischio di morte prematura delle persone del 5%. Un altro studio, pubblicato online il 13 luglio 2020 da JAMA Internal Medicine, ha esaminato i tassi di sopravvivenza di oltre 416.000 persone che avevano riportato la loro dieta e informazioni sullo stile di vita 16 anni prima (quando avevano dai 50 ai 71 anni). In questo studio, spostare solo il 3% dell’apporto calorico dalle proteine animali (carne, pollame, pesce o latticini) alle proteine vegetali corrispondeva a una diminuzione del 10% della morte per qualsiasi causa in quel periodo, sia per gli uomini che per le donne. In particolare, la sostituzione di uova e carne rossa con proteine vegetali sembra ridurre il rischio di morte fino al 24% negli uomini e al 21% nelle donne -soprattutto nelle persone con un elevato apporto di uova e carne rossa. Le nuove scoperte non dimostrano che favorire le proteine di origine vegetale aggiungerà anni alla tua vita, ma molti altri studi hanno associato un’elevata assunzione di carni rosse e lavorate con una durata di vita più breve.
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Fonte: Harvard Medical School