Pasqua, primavera e voglia di rinascita. Ci avviciniamo al periodo più bello dell’anno, quello del rinnovamento del corpo e dello spirito.
In molte culture del passato la primavera veniva celebrata come importante momento di passaggio e di rinascita delle forze della terra e della natura dopo un lungo inverno: è lo sbocciare della vita, mentre il sole torna a splendere e a scaldarci. E proprio in questo periodo cade la Pasqua, precisamente il 4 aprile, un momento in cui possiamo pensare a mettere in atto quello effettivamente rappresenta: rinnovamento e rinascita.
Per questo motivo possiamo, già nella settimana precedente, iniziare un processo di disintossicazione, accompagnato da un lavoro sul corpo, tramite l’attività fisica e sull’anima, con momento dedicati alla meditazione o a tecniche anti-stress.
Durante l’inverno infatti è più facile accumulare tossine: il freddo potrebbe averci indotto ad introdurre cibi più calorici e le giornate rigide potrebbero averci stimolato a rimanere più tempo a casa, piuttosto che ad uscire per ossigenarci. Ecco dunque che possiamo approfittare dell’inizio della primavera, che quest’anno è avvenuto il 20 marzo e non il 21, per mettere in pratica un programma di pulizia.
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Programma di detox di primavera
In sintesi, togliamo tutti i cibi raffinati e trasformati ed orientiamoci verso un’alimentazione ricca di verdure crude, frutta, cereali senza glutine (riso integrale, grano saraceno, miglio, sorgo o quinoa), legumi. Bisogna utilizzare tutti prodotti provenienti da coltivazioni biologiche (valgono anche quelli non certificati, ma garantiti dal proprio fruttivendolo di fiducia). Concediamoci estratti (o centrifugati) di frutta e verdura, spremute, tisane o decotti depurativi e come colazione introduciamo la crema Budwig.
Questa è una colazione completa ed energetica, che prende il nome dalla dottoressa Johanna Budwig, chimico-farmacologa tedesca, con un dottorato in fisica, uno dei massimi esperti sulle funzioni degli acidi grassi. Candidata per ben sette volte al premio Nobel, la dottoressa Budwig aveva studiato a fondo gli effetti dei grassi idrogenati e degli altri denaturati e li aveva definiti disastrosi per la salute umana. D’altro canto aveva compreso l’importanza di due acidi grassi, l’alfa-linolenico e il linoleico (rispettivamente omega 3 ed omega 6) per prevenire e curare molte patologie. Questi acidi grassi polinsaturi sono presenti negli oli vegetali non trattati ed in particolar modo nell’olio di semi di lino. Aveva quindi inserito questo importantissimo alimento nella dieta quotidiana dei suoi pazienti, e noi lo troviamo proprio nella nostra colazione.
La crema Budwig
La colazione è a base di yogurt, olio di lino (che abbia rispettato rigorosamente la catena del freddo), semi oleaginosi o frutta a guscio, succo di limone, cereali crudi e tanta frutta. Potete trovare molte versioni nel mio libro “50 sfumature di Budwig”. Intanto potete prendere qualche ricetta nella sezione “colazione” di questo sito.
Per il programma detox di sette giorni seguite i consigli che trovate qui sotto.
E se poi volete continuare a mangiare bene anche a Pasqua, ecco qui un’idea per il menù.
Menù di Pasqua buono e vegan
Buona Pasqua!
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