Peso normale ma pancia grande: scopri il legame con le malattie cardiache e come prevenirle con esercizi regolari e stile di vita attivo.

Anche se il tuo peso complessivo rientra nei valori considerati normali, avere grasso in eccesso concentrato nella zona addominale può aumentare in modo significativo il rischio di sviluppare malattie cardiache. Lo afferma l’American Heart Association in una dichiarazione pubblicata il 22 aprile 2021 sulla rivista Circulation.

Secondo la revisione scientifica, il tipo di grasso più pericoloso per la salute del cuore è il cosiddetto tessuto adiposo viscerale. Questo grasso si trova in profondità nell’addome, circondando gli organi interni, a differenza del grasso sottocutaneo, ovvero quello che si può pizzicare con le dita.

Il tessuto adiposo viscerale è particolarmente dannoso perché biologicamente attivo: produce sostanze infiammatorie che possono compromettere la salute dei vasi sanguigni e contribuire all’insorgenza di disturbi cardiovascolari.

Come capire se hai troppo grasso viscerale?

Un metodo semplice ed efficace è misurare il girovita all’altezza dell’ombelico e confrontarlo con la propria altezza. Idealmente, il girovita non dovrebbe superare la metà della statura. Ad esempio, se sei alto 170 cm, il tuo girovita dovrebbe rimanere sotto gli 85 cm.

Cosa fare per ridurre il grasso addominale?

La buona notizia è che l’attività fisica regolare può fare la differenza. Gli esperti dell’American Heart Association raccomandano di seguire le linee guida base per l’esercizio: almeno 150 minuti a settimana di attività fisica a intensità moderata.

Tra le attività consigliate ci sono:

  • Camminate a passo sostenuto

  • Nuoto

  • Jogging

  • Allenamenti ad alta energia

L’obiettivo è quello di aumentare la massa magra (come i muscoli) e ridurre quella grassa, migliorando così il rapporto tra i due tipi di tessuto. Anche l’allenamento con i pesi può contribuire in modo efficace a raggiungere questo equilibrio.

 

 

 

 

 

Fonte: Harvard Medical School