Ricette Avvento: falafel croccanti e speziati con ceci e spezie, per iniziare il calendario dell’Avvento con sapore, salute e tradizione.

Mentre le luci dell’Avvento iniziano a brillare, accogliamo con gioia il primo giorno del nostro calendario culinario, un viaggio di 25 giorni che ci porterà fino alla magia del Natale. Ogni giorno, una nuova ricetta illuminerà il percorso con sapori che riscaldano il cuore e nutrono l’anima. Oggi iniziamo con una delle più amate Ricette Avvento: i falafel, simbolo di accoglienza, cultura e bontà vegetale.

Perché iniziare le Ricette Avvento con i falafel

Originari del Medio Oriente, i falafel sono polpette o crocchette a base di ceci o fave, speziati e ricchi di erbe aromatiche. Sono un piatto versatile e amato in tutto il mondo, noti per la loro croccantezza esterna e il cuore morbido e profumato. Sceglierli come apertura delle Ricette Avvento significa partire con una proposta gustosa, equilibrata e carica di significato culturale.

I super ingredienti che arricchiscono le Ricette Avvento

  • I ceci, protagonisti della ricetta, sono una fonte eccellente di proteine vegetali e fibre, favorendo la sazietà e il benessere digestivo.

  • Il coriandolo e il cumino, spezie preziose, offrono proprietà digestive e antiossidanti, oltre a un profumo avvolgente che richiama terre lontane.

Questa combinazione rende i falafel non solo gustosi ma perfetti da proporre tra le Ricette Avvento dedicate al benessere e alla consapevolezza alimentare.

Curiosità culturali: i falafel nel tempo

  • Origini misteriose: Alcuni credono che i falafel risalgano addirittura all’antico Egitto. Questa antica delizia ha attraversato epoche e continenti, restando sempre attuale.

  • Amatissimi dai vegetariani: I falafel sono oggi un’icona della cucina vegetale. Croccanti, saporiti e nutrienti, sono un’alternativa appagante e rispettosa per tutti.

Un ringraziamento speciale

Mentre celebriamo i doni della terra attraverso questi falafel fatti con amore e consapevolezza, vogliamo ringraziare NumeroDue ConceptStore di Orbetello (via Furio Lenzi 2) per le decorazioni natalizie e il piatto festivo che incornicia questa delizia. Una tavola curata rende ogni piatto delle Ricette Avvento un’esperienza completa.

Ma andiamo alla ricetta.

I falafel del primo giorno dell’Avvento

Falafel serviti su un piatto natalizio decorato con una pallina di Natale rossa sullo sfondo, ispirazione per le Ricette dell’Avvento 2023

Ingredienti:

  • 250 g di ceci secchi, messi a bagno in acqua per 12-24 ore
  • 1 cipolla media, tritata finemente
  • 2 spicchi d’aglio, schiacciati
  • 1 mazzetto di prezzemolo fresco, tritato
  • 1 mazzetto di coriandolo fresco, tritato
  • 1 cucchiaino di cumino in polvere
  • 1 cucchiaino di coriandolo in polvere
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • 1 cucchiaino di sale marino integrale
  • Pepe nero a piacere
  • Farina di farro (o altra farina fresca a scelta) per la panatura
  • Olio extra vergine di oliva (per condire, non per cuocere)

Procedimento:

  1. Preparazione dei ceci: Dopo aver lasciato i ceci in ammollo, scolali e asciugali bene. Non è necessario cuocerli, i falafel saranno più digeribili e manterranno meglio i nutrienti.
  2. Creazione dell’impasto: Trita i ceci in un robot da cucina fino a ottenere un composto grossolano. Aggiungi la cipolla, l’aglio, il prezzemolo, il coriandolo fresco, il cumino, il coriandolo in polvere, il bicarbonato di sodio, il sale e il pepe. Frulla fino a ottenere un impasto omogeneo ma ancora un po’ grumoso.
  3. Formare i falafel: Con le mani umide, forma delle palline o dei dischetti con l’impasto di falafel. Se l’impasto è troppo umido, puoi aggiungere un po’ di farina di farro per aiutare a legare.
  4. Panatura: Rotola i falafel nella farina di farro fino a ricoprirli completamente.
  5. Cottura al forno: Preriscalda il forno a 200°C. Disponi i falafel su una teglia foderata con carta da forno ecologica e cuoci per circa 20-25 minuti o fino a quando non saranno dorati e croccanti all’esterno. Non è necessario girarli se la carta è di buona qualità.
  6. Condimento: Una volta cotti, lasciali raffreddare leggermente e condiscili con un filo d’olio extravergine di oliva.

Servi i tuoi falafel caldi, accompagnati da insalata fresca, tahin o una salsa a base di yogurt di soia.

Mentre accendiamo la prima candela del nostro calendario dell’Avvento culinario, ci immergiamo in un rito che trascende i confini della cucina. I falafel, con la loro umile composizione e la loro ricca storia, ci offrono una lezione di armonia: diversi ingredienti, ognuno con la propria identità e storia, si uniscono per creare qualcosa di unico e completo. È un richiamo alla comunità, all’unità, al potere di trasformazione che risiede nel cuore di ogni tradizione.

In ogni falafel c’è l’eco di secoli di cultura e di scambio, una celebrazione della diversità che si fonde in un punto di incontro gustoso e nutriente. Ci insegnano che, nonostante le differenze, possiamo venire insieme per creare qualcosa di bello e buono – una metafora di ciò che possiamo raggiungere come società.

Con la preparazione di questi falafel, non solo ci nutriamo di un pasto che soddisfa il corpo ma anche di esperienze che nutrono l’anima. In ogni spezia, in ogni morso, ci colleghiamo con le antiche civiltà che hanno coltivato questi alimenti e con le generazioni che hanno trasmesso queste ricette.

Questo Avvento, mentre assaporiamo i falafel, riflettiamo su come ogni ingrediente possa rappresentare un aspetto della nostra vita. Possa ogni cece rappresentare un seme di pace, ogni spezia un momento di gioia, e ogni falafel una possibilità di unione. Questi non sono semplici bocconi; sono messaggi d’amore e di speranza che passiamo da una mano all’altra, ricordandoci che insieme possiamo costruire un mondo più accogliente e gentile.

Continua a seguire queste pagine, perché ogni giorno ti regalerò una perla di gusto e benessere, contando insieme i giorni che ci separano da quel momento magico in cui tutto si ferma, e la gioia del Natale ci avvolge in un caldo abbraccio.