Imparare a mangiare con consapevolezza per essere presenti nella propria vita, raggiungere il peso forma e instaurare una gioiosa relazione con il cibo.

La maggior parte di noi vive la propria vita senza esserci veramente. Ogni cosa che accade è il riflesso di un automatismo, come le antenne della lumaca, che si ritirano se vengono sfiorate.  Passano le ore, i giorni, i mesi e li viviamo come sogni, come riflessi di quella che è la vita vera.

Anche l’atto del mangiare è diventato un portare alla bocca cose, senza alcuna consapevolezza. Ed ecco che per questo motivo siamo spinti, come da una forza esterna, a ingurgitare tutto senza nemmeno accorgercene. Mangiamo di continuo, mastichiamo, inglobiamo, come un microscopico batterio che fagocita quello che trova sul cammino.

Possiamo quindi utilizzare il cibo, l’atto di alimentarci, proprio per portare presenza nella nostra vita. Ecco qui qualche consiglio da applicare quando ti accingi a mangiare. Lo scopo è il tuo “risveglio”.

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1. Sii consapevole che l’alimento che stai per mangiare è entrato nella tua sfera personale

Può essere un pensiero che ti sfiora, un’immagine che ti è apparsa nella mente, oppure la vista effettiva di quel cibo. Quando accade questo, allora prendi contatto con la tua parte più interna. Sii presente. Per prima cosa chiediti: “Ho veramente fame?”. Resta in ascolto della risposta del tuo corpo dopo che hai formulato questa domanda. Se il tuo cibo è già davanti a te, fermati trenta secondi prima di mangiarlo. Guardalo, osservalo, percepiscine l’odore. Sii consapevole dei pensieri che ti affiorano alla mente, senza giudizio. Immagina di mangiarlo. Che sensazioni affiorano? Accoglile.

2. Assapora e sii testimone dell’esperienza

Presta attenzione al cibo e sii cosciente di tutti gli aspetti. Porta il primo boccone alla bocca, sfioralo prima con le labbra e poi accoglilo, saggiandone la consistenza, il gusto. Mastica molto lentamente e ascolta i suoni: è croccante? Morbido? Vellutato? Una volta deglutito notane il retrogusto.

3. Focalizzati sul tuo corpo

Sintonizzati sulle sensazioni che emergono, mentre stai mangiando. Si può trattare di sensazioni fisiche, ma anche di pensieri, emozioni. Ti è apparso un ricordo? È emersa un’emozione particolare? Fanne esperienza, osservala, accettala senza giudicarla.

4. Espandi la tua consapevolezza anche all’ambiente

Osserva il luogo in cui stai mangiando. La tavola è apparecchiata? Ci sono dei dettagli che attirano la tua attenzione? C’è silenzio, oppure ci sono dei suoni? Di che si tratta? Musica, voci? Respira lentamente, mentre percepisci l’atmosfera che ti circonda.

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Puoi decidere di fare questa esperienza durante un pasto qualsiasi della tua giornata: può essere la colazione, il pranzo, la cena, oppure uno spuntino che ti concedi durante il giorno. Poi, nel tempo, espandi questa presenza anche agli altri pasti: con la pratica ti accorgerai che anche se sei con gli altri puoi essere presente al cibo e, contemporaneamente, alla conversazione.

Questa consapevolezza mentre mangi ti aiuterà a comprendere i veri segnali della fame, a essere più presente nella scelta del cibo e quindi anche a tornare nel tuo peso forma senza dover ricorrere a una dieta particolare. Ma, cosa più importante, ti permetterà di imparare ad assaporare ogni attimo della tua esistenza, a vivere per ogni granello della clessidra, a immergerti fino in fondo in questa meravigliosa esperienza che è la tua stessa vita.