Come i cibi ultra-processati aumentano il rischio di cancro e malattie cardiometaboliche: uno studio scientifico lo conferma.
Negli ultimi anni, la nostra dieta è cambiata drasticamente, con un aumento significativo del consumo di cibi ultra-processati (UPFs). Ma cosa sono esattamente questi alimenti e quali rischi comportano per la nostra salute? Uno studio recente pubblicato su The Lancet Regional Health – Europe e condotto nell’ambito dell’European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition (EPIC), ha esaminato i potenziali rischi associati al consumo di UPFs, mettendo in luce importanti connessioni tra questi cibi e la multimorbilità, ovvero la presenza di più malattie croniche in un singolo individuo.
Cosa sono i cibi ultra-processati
I cibi ultra-processati sono prodotti alimentari che subiscono numerose trasformazioni industriali, risultando in prodotti pronti al consumo con pochi ingredienti freschi. La classificazione Nova li definisce come alimenti contenenti ingredienti creati attraverso vari processi industriali, inclusi zuccheri aggiunti, oli, grassi, sale, antiossidanti, stabilizzanti e conservanti. Esempi comuni includono snack confezionati, bibite zuccherate, piatti pronti, cereali da colazione, e carni lavorate.
Lo studio EPIC
Lo studio EPIC è un’importante ricerca a lungo termine che coinvolge 266.666 partecipanti da sette paesi europei. Questo studio mira a comprendere le relazioni tra dieta, stile di vita e l’incidenza di malattie croniche come il cancro, le malattie cardiovascolari e il diabete di tipo 2. I partecipanti hanno fornito dettagli sulle loro abitudini alimentari attraverso questionari, permettendo ai ricercatori di classificare i loro consumi secondo la scala Nova.
Principali risultati dello studio
I risultati dello studio EPIC sono stati sorprendenti. Dopo un follow-up medio di 11,2 anni, è emerso che un elevato consumo di cibi ultra-processati è associato a un aumento del rischio di sviluppare più malattie croniche contemporaneamente. In particolare, si è osservato che ogni incremento di una deviazione standard (circa 260 grammi al giorno) nel consumo di cibi ultra-processati aumenta il rischio di multimorbilità di cancro e malattie cardiometaboliche del 9%.
Tra i sottogruppi di cibi ultra-processati, quelli più pericolosi sono risultati essere le bevande zuccherate e dolcificate artificialmente, e i prodotti di origine animale ultra-processati. Al contrario, i cereali ultra-processati sembrano avere un impatto meno negativo, forse grazie al loro contenuto di fibre. Meno negativo, naturalmente, non significa positivo o neutrale.
Interpretazione dei risultati
Questi risultati suggeriscono che una dieta ricca di cibi ultra-processati può contribuire significativamente all’accumulo di malattie croniche. Le cause potrebbero includere l’alto contenuto di zuccheri e grassi malsani, la bassa qualità nutrizionale complessiva e la presenza di additivi artificiali. Per ridurre il rischio di multimorbilità, è cruciale adottare una dieta più sana, preferendo alimenti freschi e non processati.
Consigli pratici per una dieta sana
Ecco alcuni suggerimenti per ridurre il consumo di cibi ultra-processati e migliorare la tua salute:
- Leggi le etichette: Fai attenzione agli ingredienti. Se una lista contiene molti termini che non riconosci, probabilmente si tratta di un cibo ultra-processato.
- Scegli alimenti freschi: Frutta, verdura, cereali integrali, legumi, frutta a guscio, semi oleaginosi dovrebbero costituire la base della tua dieta.
- Cucina a casa: Preparare i pasti a casa ti permette di controllare gli ingredienti ed evitare l’uso di additivi.
- Evita snack confezionati: Opta per snack naturali come frutta secca, mandorle o noci, oppure bastoncini di verdure.
- Bevi acqua: Sostituisci le bevande zuccherate con acqua o tè verde biologico non zuccherato.
La ricerca sul consumo di cibi ultra-processati e il rischio di multimorbilità evidenzia l’importanza di una dieta equilibrata e salutare. Ridurre l’assunzione di cibi ultra-processati e aumentare il consumo di cibi freschi e non processati può avere un impatto significativo sulla prevenzione di malattie croniche. Adottare uno stile di vita sano è un passo fondamentale per migliorare la nostra qualità di vita e prevenire complicazioni di salute a lungo termine.
FAQs
- Cosa sono i cibi ultra-processati? I cibi ultra-processati sono alimenti che subiscono numerosi processi industriali e contengono molti ingredienti artificiali e additivi.
- Perché i cibi ultra-processati sono dannosi per la salute? Sono spesso ricchi di zuccheri, grassi malsani e additivi, e poveri di nutrienti essenziali, aumentando il rischio di malattie croniche.
- Quali sono alcuni esempi di cibi ultra-processati da evitare? Snack confezionati, bibite zuccherate, piatti pronti, cereali da colazione zuccherati, e carni lavorate sono esempi comuni.
- Come posso ridurre il consumo di cibi ultra-processati nella mia dieta? Scegli cibi freschi e cucinati a casa, leggi le etichette degli ingredienti e evita snack confezionati.
- Quali sono i benefici di una dieta a basso contenuto di cibi ultra-processati? Una dieta più naturale e fresca può ridurre il rischio di sviluppare malattie croniche e migliorare la salute generale.
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